Fotonotizia - Il cormonese Enrico Cosentino rivive a Trieste: in mostra la sua ‘Testa di cavallo’

Domani, giovedì 4 settembre alle 18.30, la Galleria Fenice n. 2 del Circolo Fincantieri Wärtsilä di Trieste inaugurerà la mostra Galoppi di libertà, dedicata al ricordo di Enrico Cosentino, colonnello d’artiglieria da montagna e artista scomparso nel 2024. Al centro dell’esposizione l’opera "Testa di cavallo", dipinta negli anni ’70 con olio e stucco e incorniciata dall’autore stesso. L’iniziativa, promossa dal nipote Aran, intende celebrare il lascito culturale di un uomo che, oltre a una carriera militare prestigiosa coronata dalla Medaglia d’Oro Mauriziana, ha saputo esprimere la sua passione attraverso pittura, scultura e poesia.

La mostra, parte del Festival delle Giovani Eccellenze e sostenuta dall’associazione Atelier di Creatività insieme a partner nazionali e internazionali, accoglie le opere di giovani talenti provenienti da tutto il mondo. Tra questi, i fotografi Aran Cosentino e Andreas Martin Fedrigo, il pittore thailandese Natrueporn Klebkeaw, l’uzbeko Hasan Eshboltayev e la slovacca Izabela Kliska. L’esposizione, che resterà aperta fino al 14 settembre con ingresso libero, si propone come un dialogo tra generazioni e culture diverse, nel segno di un motto condiviso: “L’eccellenza è contagiosa”.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.