Collio in crescita: più turismo e sinergie locali, la Regione rilancia

Nel corso di un incontro a Udine con i rappresentanti istituzionali del territorio, l’assessore regionale Sergio Emidio Bini ha ribadito l’impegno della Regione per la valorizzazione turistica ed enogastronomica del Collio. Crescita delle presenze, nuove strutture e investimenti coordinati sono i frutti di una strategia condivisa.

«La Regione crede fermamente nel Collio, che vanta un potenziale enorme dal punto di vista dell'offerta enogastronomica e turistica, da valorizzare ulteriormente. È un territorio che in questi anni è cresciuto molto, accogliendo nuovi visitatori e investimenti, grazie alla capacità dimostrata dalla sua comunità di fare sistema, sotto l'accorta regia dell'amministrazione comunale di Cormons».

Lo ha dichiarato l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, nel corso di un incontro tenutosi oggi nella sede della Regione a Udine con alcuni rappresentanti istituzionali del territorio del Collio: il sindaco di Cormons Roberto Felcaro, il presidente della Pro loco locale Massimo Mazzarol, il presidente dell’Enoteca di Cormons Michele Blazic e il presidente del Consorzio Collio Luca Raccaro.

«Si tratta di incarichi rinnovati di recente e questo incontro è stato l'occasione per approfondire la conoscenza reciproca e fare il punto sulle strategie di promozione e valorizzazione del territorio in atto, grazie anche alla collaborazione di PromoTurismoFVG – ha precisato Bini – La strada tracciata è quella di una sempre maggiore sinergia tra gli attori coinvolti: Regione, Comune, Enoteca e Consorzio».

Secondo l’assessore, con la recente riqualificazione dell'Enoteca e l'inaugurazione del Centro di promozione e valorizzazione del territorio del Collio e con la rinnovata Pro loco di Cormons, che ha avviato le attività nel 2024, l'offerta turistica locale si è arricchita ulteriormente. «I risultati si sono già visti: nell'ultimo anno le presenze turistiche del Collio sono cresciute del 17,5% ed è aumentata in maniera significativa la durata del pernottamento medio, segno che l'offerta turistica locale è sempre più ricca e attrattiva, tanto da giustificare periodi di soggiorno più lunghi».

«La cartina al tornasole – ha concluso Bini – della bontà degli investimenti fatti in questi ultimi anni, anche dall'amministrazione regionale, è la crescita delle strutture ricettive e delle attività di ristorazione, con la riqualificazione di tanti immobili a Cormons e nel Collio».

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