I LAVORI
Cervignano, presto ci sarà una nuova ala dell’Isis Malignani. Il progetto di uno studio premiato

Lo studio trevigiano C+S Architects ha disegnato un edificio innovativo e inclusivo che accoglierà due sezioni dell’istituto. Il MIUR seguirà il processo di costruzione per un costo totale di 7,5milioni di euro.
L’Istituto Tecnico Malignani di Cervignano del Friuli cambierà presto composizione grazie ai futuri interventi operati per conto dello studio C+S Architects: la nuova ala della scuola si distinguerà per un design innovativo e funzionale, che metterà al centro l’esperienza educativa degli studenti. L’intervento, finanziato dal MIUR con un investimento complessivo di 7,5 milioni di euro, comprende una superficie di circa 2.800 metri quadri in un terreno adiacente all’edificio originale e accoglierà due sezioni dell’ISIS Malignani, comprendendo anche gli impianti sportivi.
Il Ministero dell'Istruzione gestirà direttamente il processo di costruzione. Su uno spazio a doppia altezza, inondato di luce zenitale e coperto da un'elegante struttura in acciaio, si affacceranno le aule e le funzioni pubbliche. Al piano terra si aprirà una grande piazza, cuore pulsante per gli incontri informali degli studenti e questa sarà circondata da laboratori orientanti a ovest, sud ed est. Le aule al primo piano si affacceranno direttamente verso il giardino grazie alle grandi vetrate. Nella piazza centrale verranno collocati alcuni volumi liberi: l’ascensore, la scala a chiocciola, i volumi-struttura degli spazi multifunzionali (bar e biblioteca).
Lo studio C+S Architects, di Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini, è da oltre vent’anni nel campo dell’edilizia scolastica – il primo progetto risale a un complesso scolastico di Caprino Veronese nel 1998; progettando scuole Nzeb (Nearly zero energy building, ovvero ad elevata efficienza energetica) e layout scolastici circolari con specifici kit di montaggio, differenti per le tre fasi di crescita dei ragazzi. Le loro scuole sono conosciute a livello internazionale, sono state utilizzate come best-practice per scrivere le linee guida del MIUR e sono state esposte alla 15esima Biennale di Architettura di Venezia con l’installazione EDUcare nel 2016.
Conferma del successo dello studio è stato l’ultimo premio aggiudicato, il DNA Paris Award 2025 nella categoria Architecture/Educational & Sports; riconoscimento ottenuto per il progetto della nuova scuola dell’infanzia Arca di Noè di Alzano Lombardo. La cerimonia di premiazione si terrà a Parigi il prossimo 24 ottobre 2025. Inoltre, il progetto ha ricevuto una Menzione Speciale all’Architizer A+ Award 2025, gruppo con sede a New York, che raccoglie i più importanti progetti architettonici a livello globale. «Questi premi internazionali confermano che le scuole non sono solo edifici per l’istruzione, ma veri e propri spazi civici capaci di creare comunità» afferma Maria Alessandra Segantini, co-founder dello studio. «La scuola di Alzano è stata pensata come una piazza per piccoli centri urbani, un luogo dove bambini, insegnanti e famiglie possano riconoscersi, crescere insieme e contribuire a far crescere l’identità della comunità a cui appartengono».
I progetti di C+S Architects si estenderanno, oltre che in Friuli Venezia Giulia, anche a Venaria Reale (TO) e a Conegliano (TV), luoghi in cui verranno realizzate due scuole asili e una scuola primaria.
Foto di isisdellabassafriulana.edu.it
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