Il cardinal Tagle ospite a Gorizia, si chiude la rassegna ‘Europa: culture in dialogo’

Il cardinal Tagle ospite a Gorizia, si chiude la rassegna ‘Europa: culture in dialogo’

L'INCONTRO

Il cardinal Tagle ospite a Gorizia, si chiude la rassegna ‘Europa: culture in dialogo’

Di REDAZIONE • Pubblicato il 05 Nov 2025
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Sabato 8 novembre al Kulturni Center Lojze Bratuž l’incontro con gli studenti. L’appuntamento coincide con la Giornata del Volontario e della Solidarietà, occasione per presentare le attività della Caritas diocesana.

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Sarà il cardinale Luis Antonio Tagle, pro-prefetto della sezione per la prima evangelizzazione e le nuove Chiese particolari del Dicastero per l’Evangelizzazione della Santa Sede, il prossimo ospite della rassegna “Europa: culture in dialogo. Superare i confini per essere Capitale di una Cultura Europea”. L’incontro, che concluderà il ciclo di appuntamenti, è in programma sabato 8 novembre alle 18.30 al Kulturni Center “Lojze Bratuž” di Gorizia.

In dialogo con il porporato ci saranno alcuni studenti del liceo classico “Dante Alighieri” di Gorizia e del Collegio del Mondo Unito di Duino. L’evento coinciderà con la quarta “Giornata del Volontario e della Solidarietà”, promossa dalla Caritas diocesana insieme a diverse associazioni italiane e slovene attive sul territorio transfrontaliero.

La mattina dello stesso giorno, alle 9, il cardinale presiederà la concelebrazione eucaristica nella chiesa di Santa Maria Assunta dei Padri Cappuccini. Alla messa sono invitati tutti i fedeli, con particolare attenzione ai religiosi e alle religiose della diocesi.

L’iniziativa è stata presentata in conferenza stampa dall’arcivescovo Carlo Roberto Maria Redaelli, dal direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali Mauro Ungaro e dal vicedirettore della Caritas Adalberto Chimera. In apertura, i tre relatori hanno ricordato con commozione il diacono Renato Nucera, recentemente scomparso: «È grande il riconoscimento nei confronti del diacono Renato – ha sottolineato l’arcivescovo – per quanto fatto per la Caritas e per questa Chiesa, con la sua capacità di creare rete e conoscenza reciproca da una parte e l’altra del confine. È sua l’idea della “Giornata del Volontario e della Solidarietà”».

Riguardo alla presenza del cardinale, mons. Redaelli ha evidenziato come sia «una persona che vive da sempre l’internazionalità e che sa trasmettere, con entusiasmo e simpatia, grandi contenuti. Saprà sicuramente aprirci a uno sguardo rivolto alla dimensione non solo europea ma mondiale».

La Caritas e i numeri della solidarietà

Nel corso della conferenza stampa, Adalberto Chimera ha illustrato le principali attività della Caritas diocesana svolte nel 2024. Tra le iniziative più significative figura l’itinerario “Oltre. Passi di speranza – Onkraj koraki upanja”, un cammino cittadino che unisce i luoghi di Speranza, Pace e Carità di Gorizia, permettendo ai partecipanti di conoscere le opere di bene e di compiere piccoli gesti di servizio. Tutte le tappe sono descritte sul sito dell’Arcidiocesi all’indirizzo www.chiesagorizia2025.it/oltre-passi-di-speranza.

Sul fronte dell’accoglienza, la Caritas ha garantito 12.544 pernottamenti a persone senza dimora nei dormitori Faidutti di Gorizia e Vescovini di Monfalcone, oltre che nei servizi per l’emergenza freddo. Settantasette nuclei familiari sono stati sostenuti con contributi per utenze e affitti, mentre l’Agenzia sociale della casa ha accompagnato una quarantina di famiglie nella gestione della propria abitazione, prevenendo sfratti e favorendo l’accesso ai bandi pubblici. Tre nuclei hanno trovato accoglienza nel Condominio solidale di via Brigata Pavia. In ambito lavorativo, 11 persone hanno beneficiato delle Doti Lavoro, contributi economici erogati ai datori di lavoro che hanno assunto disoccupati segnalati dalla Caritas.

Non è mancato l’impegno educativo: 800 studenti hanno partecipato ai percorsi di educazione civica nelle scuole superiori, mentre 650 bambini hanno preso parte alle iniziative “RagazziCaritas”, “Bambini Oltre le Frontiere” e “Aspettando San Nicolò”. Una cinquantina di persone ha inoltre aderito agli Incontri solidali nel quartiere Straccis, momenti di svago e conoscenza reciproca tra generazioni e culture diverse. 

Un progetto che guarda oltre il 2025

La rassegna “Europa: culture in dialogo” è promossa da Arcidiocesi di Gorizia, Voce Isontina, I Visionari – Comunità di Impegno Politico, Città dell’Uomo APS, in collaborazione con Zadruga Goriška Mohorjeva, SKGZ, SSO, Kulturni Center Lojze Bratuž, Kulturni dom di Gorizia, Istituto di Storia Sociale e Religiosa e Societât Filologjiche Furlane.

Media partner della kermesse è il Gruppo editoriale NEM, con i quotidiani Messaggero Veneto e Il Piccolo. Sponsor ufficiale a2a Life Company, che ha scelto di sostenere i valori di collaborazione e inclusione alla base del progetto.

L’incontro con il cardinale Tagle chiuderà la stagione 2025 della rassegna, ma gli organizzatori hanno già espresso la volontà di proseguire il percorso anche nel 2026, ampliando la partecipazione delle scuole e aprendo ulteriormente la collaborazione oltre confine. Per partecipare all’evento è gradita la prenotazione all’indirizzo eventi@arcidiocesi.gorizia.it.

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