Aquileia entra nella Rete Nazionale per l’educazione emotiva. Il ‘Don Lorenzo Milani’ è tra i suoi fondatori

Un prestigioso riconoscimento per l'Istituto della Bassa friulana, impegnato nel progetto triennale 2025-2028 che mira a consolidare le pratiche di intelligenza emotiva e relazionale nella comunità scolastica.

Nasce ufficialmente la Rete Nazionale per l’Educazione Emotiva, un progetto che pone al centro la crescita emotiva e relazionale di studenti, personale scolastico e comunità educante. L’iniziativa, avviata per il triennio 2025–2028, vede tra le scuole fondatrici anche l’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani” di Aquileia, guidato dal Dirigente scolastico Stefano Zulini, insieme all’Istituto Comprensivo 4 di Grosseto - scuola capofila nazionale - e all’Istituto Comprensivo “Carducci” di Gaeta. Un riconoscimento importante per l’istituto friulano, da anni impegnato in progetti che promuovono il benessere scolastico e l’educazione socio-emotiva come pilastri della formazione integrale degli alunni. La Rete nasce dal desiderio condiviso di promuovere, diffondere e consolidare pratiche educative ispirate ai principi dell’intelligenza emotiva — quell’insieme di competenze che aiuta a comprendere, gestire e valorizzare le emozioni proprie e altrui.

Un approccio che mette al centro empatia, consapevolezza di sé e relazioni positive, riconoscendo che la scuola non è soltanto il luogo dove si apprendono nozioni, ma dove si cresce come persone. «Educare alle emozioni significa educare alla vita – sottolinea il Dirigente Stefano Zulini – le competenze emotive e relazionali sono la base per costruire cittadini responsabili, consapevoli e, auspicabilmente, felici. È una sfida educativa che richiede formazione, collaborazione e una nuova visione della scuola come comunità che ascolta e accoglie».

La Rete Nazionale per l’Educazione Emotiva si propone di promuovere una cultura dell’educazione emotiva come approccio integrato nei percorsi scolastici; garantire formazione continua per docenti e personale scolastico sulle competenze emotive e relazionali; attivare percorsi di ricerca-azione in collaborazione con Università ed enti di ricerca — tra cui sono già attive una convenzione con l’Università di Bolzano e una collaborazione con l’Emotional Training Centre di Viterbo, diretto da Rosanna Schiralli e Ulisse Mariani; co-costruire materiali didattici e sviluppare comunità di pratiche tra scuole; diffondere la cultura del benessere e dell’empatia attraverso eventi, seminari e momenti di confronto.

Un’ulteriore collaborazione significativa è quella con il Gruppo Editoriale La Scuola, che negli ultimi anni ha investito in progetti legati alla Didattica delle Emozioni. Le attività della Rete inizieranno a gennaio 2025 e l’adesione è aperta a tutte le scuole interessate a intraprendere un percorso di crescita condiviso e orientato al benessere educativo. L’adesione dell’Istituto “Don Lorenzo Milani” di Aquileia testimonia l’impegno del territorio friulano nel promuovere una scuola attenta al benessere, capace di unire competenze, emozioni e relazioni positive.

«La scuola è il primo luogo in cui impariamo a confrontarci in modo continuo e strutturato con gli altri. Proprio per questo nel contesto scolastico emergono con forza questioni di carattere sociale, educativo e relazionale – conclude Zulini – essere tra i fondatori della Rete Nazionale per l’Educazione Emotiva significa mettere a sistema le tante iniziative già realizzate dal nostro Istituto in collaborazione con i Comuni, gli enti e le associazioni del territorio, orientando l’azione di tutto il personale scolastico verso una visione di scuola che mette al centro gli alunni, il loro benessere e lo sviluppo equilibrato della personalità. Se insegniamo ai nostri ragazzi a conoscere le proprie emozioni, insegniamo loro anche a costruire un futuro più umano, solidale e consapevole». 

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