Aperto il nuovo tratto di via Atleti Azzurri d’Italia tra Begliano e Pieris, «scuole più sicure»

La strada con annessa pista ciclabile è collegata alle vie Biagio Marin e Donatori di Sangue. Realizzata l’illuminazione a led e l’area sgambamento cani.

È stato aperto stamane, lunedì 15 dicembre, nel comune di San Canzian d’Isonzo, il nuovo collegamento viabilistico con annessa pista ciclabile tra le vie Biagio Marin, Atleti Azzurri d’Italia e Donatori di Sangue. Il tratto permette così di mettere in comunicazione la frazione di Begliano con quella di Pieris. In realtà – quanto realizzato grazie a due concertazioni regionali - non consiste solamente nel puro prolungamento di un’arteria stradale comunale ma è un’opera che ha reso possibile la messa in sicurezza dell’ingresso al polo scolastico dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”. Sono state inoltre realizzati una sessantina di nuovi parcheggi, piantati alberi e realizzati i nuovi ed adeguati canali di scolo per evitare allagamenti del manto stradale. Potenziata anche l’illuminazione a led. Complessivamente i lavori eseguiti hanno un valore economico di 650mila euro. La prima concertazione, quella relativa all’intervento di sfondamento, è stata di 350mila euro. Una somma nella quale sono compresi anche 45mila euro di risorse comunali che hanno permesso di “tracciare il solco” di quello che poi è diventato il nuovo tratto. La seconda concertazione, di 300mila euro, è servita per la messa in sicurezza dell’area. L’impresa esecutrice dei lavori è stata la Nuova Geo.Mac. Srl di Cividale del Friuli.

Quanto è stato realizzato è stato progettato dall’ingegner Federico Franz, professionista che ha diretto anche i lavori, mentre il Rup è stato l’architetto Valentina Pizzin. A seguire l’esecuzione delle opere è stato l’assessore ai lavori pubblici, Luciano Dreos il quale ha parlato di adeguamento della sicurezza con il posizionamento di nuovi dossi stradali e l’utilizzo di colorazioni diverse per “marcare” i vari percorsi attivati nel tratto dove sono stati realizzati 900 metri cubi di scavi, 970 metri quadrati di marciapiedi, circa 520 metri quadrati di pavimentazione stradale e 492 metri quadri di ciclovia che va ad aggiungere ai già esistenti 22610 metri di ciclabili rientranti che complessivamente costituiscono i percorso delle FVG2 ed FVG5 esistenti nel territorio comunale.

«Quanto inauguriamo qui oggi dopo 25 anni di attesa è il frutto di un intervento notevole – commenta il sindaco Claudio Fratta – un’opera realizzata con il sostegno della Regione con l’interessamento dell’assessore alle Autonomie Locali, Pierpaolo Roberti che ringrazio per la sensibilità. Avviando l’utilizzo di questa strada sgraviamo il carico della Statale 14 anche a favore della promozione di un’impronta green per una mobilità lenta e sicura».

A rappresentare la Regione è stato il consigliere Antonio Calligaris che ha ricordato il sopralluogo svolto con Roberti e con l’amministrazione comunale nel 2022. L’esponente ha sottolineato che quanto finanziato ha permesso all’amministrazione di guardare in prospettiva e di realizzare tante opere “collaterali” a servizio della rinnovata area. «Un esempio di buona amministrazione» conclude Calligaris. Alla cerimonia hanno partecipato anche i sindaci di Ronchi e Monfalcone, un segno che testimonia «di saper guardare oltre i propri confini territoriali» e a «progettualità ampie». 

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