LA PRESENTAZIONE
L’Andos vara il suo nuovo ‘Draghino’. Le Maldobrie prendono il largo nel mare della prevenzione e nel segno della solidarietà
Presentata alla Lega Navale di Monfalcone la terza imbarcazione di Andos Gorizia, frutto di un crowdfunding da 13.825 euro per una pagaiata che favorisce il linfodrenaggio naturale.
“Vivi la vita” è il motto vincente che compare sulla nuova Dragon Boat Maldobrie 3 presentata stamane, sabato 22 novembre, alla Lega Navale di Monfalcone. Il progetto “Un Dragon Boat per noi, un sogno che naviga grazie a voi” è stato realizzato da Andos Gorizia grazie al crowdfunding promosso sulla piattaforma “Ideaginger” attraverso la quale il sodalizio ha preso parte al bando “CiviCrowd for 2030” di CiviBank. La raccolta complessiva è stata pari a 13.825 euro e i sostenitori dell’iniziativa sono stati 193. Di 5 euro la donazione minima, mentre la più alta registrata pari a mille euro. Il contributo raccolto tramite la piattaforma della banca è stato di circa 4mila euro.
I dati sono stati rivelati dalla tutor del crowdfunding, Mara Černic. Il progetto è stato illustrato dalla presidente di Andos Rosy Benedetti, dalla vicepresidente Paola Cellie e dalla direttrice della filiale goriziana di Civibank, Francesca Saher. Presente anche il dottor Adelino Adami, professionista sostenitore di tale iniziativa. Questa terza barca è definita “small”, appunto più piccola dell’altra e chiamata il “Draghino”. «È munita di 10 posti e di una pedana poggiapiedi che aiuta le Maldobrie nella spinta – sono le parole di Cellie – il timoniere sta in piedi ed è assicurata la postazione del tamburino». L’attività della pagaiata favorisce il linfodrenaggio naturale. «È un aiuto che funziona» assicura la presidente Benedetti.
L’Associazione Nazionale Donne Operate al Seno è una realtà di volontariato che ha lo scopo di promuovere, avviare e sostenere ogni iniziativa che possa favorire una completa riabilitazione delle donne che hanno subito un intervento al seno, sotto l'aspetto fisico, psicologico e sociale. Si impegna a sensibilizzare la donna alla grande importanza della diagnosi precoce, favorendo l'adesione ai programmi di screening. Nel 2018, fortemente voluta da Alessandra Fiorini, fondatrice della squadra, la pratica del Dragon Boat entra nei progetti di riabilitazione dell'Andos di Gorizia con la creazione della squadra MALDOBRIE - le Mule del Drago.
Questa disciplina è utile nella prevenzione dell'insorgenza del linfedema - un gonfiore debilitante e doloroso del braccio corrispondente alla zona dell'intervento - perchè mette in allenamento la parte superiore del corpo. Inoltre il fare squadra, «essere tutte nella stessa barca», pagaiare insieme e in sincronia crea affiatamento e senso di solidarietà. con il sostegno e la collaborazione della Sezione di Monfalcone della Lega Navale Italiana, la squadra delle Maldobrie, composta da donne operate e sostenitrici, pratica l'attività in mare e sul Brancolo, pagaiando sul dragon boat, una lunga canoa con testa e coda di drago, il cui equipaggio è composto da 10 o 20 pagaiatrici, un timoniere e un tamburino.
Di «messaggio di speranza» e «prevenzione fondamentale per uscire da un tunnel che sembra impossibile lasciare alle spalle» ha riferito l’europarlamentare Anna Maria Cisint, invitata alla cerimonia di consegna. «Prevenzione e riabilitazione rappresentano una grande fetta della salute delle persone» ha commentato l’assessore al welfare di Gorizia, Silvana Romano. Non sono mancati i riferimenti alla tutela dell’aspetto psicologico. A parlare di «esempio di vita di queste ragazze» è stato poi l’assessore allo sport, Fabio Banello. Quanto è stato realizzato rappresenta così anche «un’economia che cresce a favore delle persone». Una prova riuscita visto il ruolo di mutuo soccorso e società benefit della Civibank. È stato monsignor Ignazio Sudoso a benedire la nuova imbarcazione che ha vissuto subito dopo il suo battesimo in acqua. Ora potrà prendere il largo nel mare della prevenzione e nel nome della solidarietà.
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