IL TERZO BANDO "SMALL PROJECT FOUND"
Ambiente, gioventù, benessere e infrastrutture: finanziamenti di oltre 1 milione per 12 progetti transfrontalieri
Pubblicata la graduatoria del bando finanziato dall’Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027. La direttrice del Gect Kocina, «risposta puntuale».
Sono dodici i progetti transfrontalieri che verranno finanziati dal Programma Interreg VI- A Italia-Slovenia 2021-2027 tramite il bando SPF 3/2025 del fondo per piccoli progetti gestito dal Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale - GECT GO. La graduatoria relativa al terzo bando è stata pubblicata questa mattina sul sito web del GECT GO. Il fondo SPF GO! 2025, com’è noto, ha come obiettivo principale supportare la strategia di GO! 2025 Nova Gorica - Gorizia Capitale europea della cultura con iniziative culturali, turistiche e sociali.
«L’esperienza maturata con i primi due bandi SPF ci ha consentito di affrontare il terzo con una preparazione già consolidata, sapendo cosa aspettarci nella gestione della procedura, che infatti si è svolta in tempi relativamente rapidi. Le tematiche di quest’ultimo bando erano più mirate rispetto alle precedenti edizioni e hanno comunque confermato, ancora una volta, la capacità dell’ampio territorio transfrontaliero di rispondere in modo puntuale anche a temi meno diffusi. Particolarmente significativa è infatti la presenza di numerose attività rivolte a bambini e giovani, una fascia della popolazione che riteniamo fondamentale coinvolgere nelle nostre iniziative» dichiara la direttrice del GECT GO, Romina Kocina.
I dodici progetti finanziati vertono sui temi della valorizzazione di aree verdi e ambienti acquatici, inclusione di bambini e giovani, sport e benessere e valorizzazione delle infrastrutture d’interesse pubblico. Tra le attività dei progetti finanziati ci sono, ad esempio, un programma didattico transfrontaliero volto ad una maggiore consapevolezza ambientale locale; la creazione di un ecomuseo per la valorizzazione sostenibile del ricco patrimonio idrico e paesaggistico dell'area transfrontaliera; la creazione del primo centro transfrontaliero per la scienza, la tecnologia e la creatività giovanile, dotato di laboratori interattivi e tecnologie avanzate; lo sviluppo di pacchetti turistici transfrontalieri legati all’enogastronomia e la valorizzazione dell’infrastruttura ferroviaria; una scuola estiva e un evento di networking per supportare i giovani dell’area transfrontaliera nella transizione tra laurea e mondo del lavoro: queste alcune delle attività dei nuovi progetti finanziati, che si aggiungono al già ricchissimo “catalogo” dei 56 progetti finanziati dai primi due bandi.
Il bando è stato aperto dall’8 settembre 2025 al 17 ottobre 2025 ed è stato focalizzato sulle tematiche sopra menzionate, qui elencate per esteso: l’inclusione attiva e la partecipazione dei bambini e dei giovani under 30, la valorizzazione delle aree verdi e degli ambienti acquatici, la valorizzazione di infrastrutture d’interesse pubblico e la promozione del benessere e della coesione sociale nello sport e nell’attività fisica. Alla chiusura del bando, sono state ricevute 98 proposte progettuali. Di queste, 79 hanno superato i controlli amministrativi e sono passate alla fase qualitativa. I valutatori hanno quindi esaminato le proposte progettuali, valutandole in base ai criteri enumerati nel bando, e hanno assegnato un punteggio ai progetti. Al seguito di questa procedura, 30 progetti hanno ricevuto un punteggio uguale o superiore a 85, condizione per la finanziabilità.
I fondi stanziati per questo bando ammontano a poco più di un milione di euro – esattamente 1.026.839,17 euro - il che ha permesso di ammettere a finanziamento 12 progetti: undici interamente, mentre uno solo parzialmente, causa l’esaurimento dei fondi disponibili. Tra questi dodici, due progetti verranno finanziati per un importo inferiore a 50mila euro, gli altri dieci invece riceveranno finanziamenti per poco meno di 100mila euro. Soltanto i due progetti sotto i 50.000 euro sono stati presentati da un ente unico, mentre tutti gli altri hanno sia partner capofila che un partner progettuale, provenienti obbligatoriamente uno dall’Italia e uno dalla Slovenia. Le attività progettuali con un unico partner garantiscono in ogni caso un impatto transfrontaliero. Come già per i due bandi precedenti, i partner sono sia enti privati che pubblici di vario genere e provengono da un’area ampia, che si estende dai due centri di Nova Gorica e Gorizia passando per Latisana, Lubiana ed altre località fino al vicino Veneto. I progetti finanziati hanno una durata più breve rispetto ai precedenti bandi – il fondo infatti si conclude nel 2027 –, dai 6 mesi (un progetto), 10 mesi (un progetto) a 12 mesi (10 progetti).
«I progetti selezionati dovranno ora affrontare ulteriori fasi di verifica e controllo prima di avviare il proprio percorso. Ricordiamo inoltre che sono tuttora in corso numerosi dei 56 progetti già finanziati attraverso il primo e il secondo bando SPF e che hanno rappresentato un tassello importante del programma culturale della Capitale Europea della Cultura” sottolinea la direttrice Kocina che aggiunge “Speriamo che tali iniziative possano continuare a essere finanziate attraverso i Programmi Europei: la nostra esperienza ha dimostrato come il Fondo per Piccoli Progetti rappresenti uno strumento efficace di avvicinamento all’Europa per le piccole associazioni e le realtà territoriali che, altrimenti, faticano a partecipare ai bandi europei». La graduatoria completa è disponibile sul sito del GECT GO (clicca qui) nella sezione SPF – Bando SPF GO! 2025 n. 03/2025. Per maggiori informazioni: (clicca qui).
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