Al Kulturni dom di Gorizia un inno alla fratellanza con il Coro Pinko Tomažič e i The MAFF

L’appuntamento del 10 dicembre celebrerà l'80esimo anniversario della Liberazione e ricorderà la Giornata mondiale dei Diritti Umani. Ospiti all’evento il politico sloveno Milan Kučan e lo storico Alessandro Cattunar.

Prenderà vita mercoledì 10 dicembre alle 19.30, nella sala maggiore del Kulturni dom di Gorizia, in occasione dell’80esimo anniversario della liberazione e nella Giornata mondiale dei diritti umani, il concerto del Coro partigiano triestino Pinko Tomažič e del gruppo The MAFF, dal titolo “Vsi združeni. Vsi bratje - Tutti uniti. Tutti fratelli”. Per l’occasione, gli oratori ufficiali saranno il primo presidente della Repubblica di Slovenia, Milan Kučan, e lo storico goriziano Alessandro Cattunar.

Il Coro partigiano triestino Pinko Tomažič è stato fondato nel 1972 a Basovizza, su iniziativa di un gruppo di ex partigiani, con l'intento di tramandare alle nuove generazioni gli ideali della Guerra di liberazione e della Resistenza, le idee di pace, fratellanza e uguaglianza tra i popoli nonché di mantenere viva la tradizione dei canti partigiani. Il primo direttore artistico e anche uno dei fondatori è stato il maestro Oskar Kjuder, che ha diretto il coro fino al 1996, quando gli è subentrata la maestra Pia Cah, che dirige il coro ancora oggi.

The MAFF è invece un gruppo pop rock di Gorizia che dal 2003 interpreta successi evergreen in sloveno, italiano, inglese e croato. La band si esibisce in vari eventi e ha pubblicato due album di brani originali in italiano e sloveno, partecipando più volte a festival come Melodie del mare e del sole e Senjam beneškeh pesmi. L’ odierna formazione del gruppo è composta da: il chitarrista Franko Reja, i fratelli Marko e Luka Klanjšček, il tastierista e chitarrista David Tomasetig, e i cantanti David Croselli e Tina Drnovšček. In questa formazione hanno pubblicato il brano "Klesidra", seguito dal singolo "San naumna?" - uscito anche in sloveno - e, più recentemente, "Prepovedane misli". L’evento è promosso dall’Unione Culturale Economica Slovena, dal Kulturni dom di Gorizia, dall’ANPI, dall’associazione TIGR Primorske e dalla Cooperativa culturale Maja che rientra nel progetto “Across the Border 25”. 

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