In 90 pattinano sull’Alpe Adria da Terzo a Grado, «primo evento verso la Laguna, siamo soddisfatti»

In 90 pattinano sull’Alpe Adria da Terzo a Grado, «primo evento verso la Laguna, siamo soddisfatti»

L’EVENTO

In 90 pattinano sull’Alpe Adria da Terzo a Grado, «primo evento verso la Laguna, siamo soddisfatti»

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 14 Ott 2025
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A organizzare l’iniziativa gli InlineSkatersFvg, gruppo di amici amante del pattinaggio in linea. Prossima uscita vestiti da Babbo Natale.

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Quasi un centinaio – 90 per l’esattezza – i pattinatori che si sono ritrovati sabato 11 ottobre a muoversi in compagnia e allegria tra Terzo d’Aquileia e Grado nell’edizione annuale che vede incontrarsi pattinatori da tutta Italia, e quest’anno anche dalla vicina Slovenia, in un momento dedicato allo sporto e alla condivisione.

Alpe Adria d’aMare” ha portato sull’Alpe Adria, la grande arteria ciclistica che collega monti e mare in Friuli Venezia Giulia, gli appassionati da Bologna, Modena, Treviso, Verona, Milano, Torino, Genova, Firenze, Rimini e Forlì, oltre che, come detto, dalla vicina Slovenia.

A organizzarlo è stato InlineSkatersFVG, un gruppo di persone amanti del pattinaggio in linea, che organizza pattinate in tutto il Friuli Venezia Giulia, per incentivare questo sport e sostenere un modo di spostarsi ecosostenibile e salutare.

«Non siamo un’associazione sportiva e nemmeno una società, ma un gruppo di amici con la stessa passione che aderisce ad un ampio movimento di pattinatori nazionale chiamato PPUG Pattiniamo l’Italia», racconta Marianna Di Lenardo. «Questa rete di associazioni e gruppi informali promuove iniziative amatoriali a rotelle per persone di ogni età e capacità, privilegiando passeggiate itineranti e raduni interregionali per far conoscere il proprio territorio soprattutto con percorsi su piste ciclabili e strade poco trafficate», così ancora Di Lenardo.

L’evento principale è, appunto, la pattinata ormai chiamata “Alpe Adria”, solitamente organizzata sui percorsi dell’omonima ciclovia che collega Italia, Slovenia e Austria. Quest’anno, un po’ per la collaborazione con Go! 2025 che ha inserito l’evento in quelli ufficiali per la Capitale Europea della Cultura, un po’ per variare, hanno voluto spostare il baricentro verso il mare. Tanti dei pattinatori, poi, dopo sabato 11, hanno partecipato domenica 12 all’evento simile organizzato in Veneto, a Caorle, dal gruppo di Treviso.

«Siamo molto soddisfatti anche perché abbiamo avuto il pieno appoggio del Comune di Grado e della Polizia Locale che ha garantito la sicurezza supervisionando l’intero percorso». L’incontro è stato supportato anche da Sport & Salute e dalla Polisportiva Villesse.

Il prossimo evento in programma è previsto per Natale con le pattinate dei Babbi Natale, «come facciamo anche per Carnevale, regalando sorrisi ai bambini e a chiunque incontriamo sulle nostre vie». Per l’evento di sabato il colore delle magliette ufficiali è l’azzurro dell’Isonzo «e i motti del gruppo sono “Casco in testa sempre” perché la sicurezza viene prima di tutto e lo scaramantico “Fancul le plôe” che ormai conoscono in tutta Italia», concludono.

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