Cavi tagliati nella notte ai gazebo di Contea, festa sfida il meteo a Gorizia

Questa mattina l'amara sorpresa fatta dai volontari, il presidente della Pro loco: «La giornata è comunque salva». Domenica il clou degli eventi.

Amara scoperta quella fatta questa mattina ai Giardini pubblici di corso Verdi, dove sono allestiti i gazebo di Contea. I volontari, infatti, hanno scoperto che tutti i cavi dell'energia erano stati tranciati nella notte. Un atto vandalico che fortunatamente non ha bloccato le attività di questa mattina, caratterizzato dal meteo non proprio favorevole, per poi riprendersi durante il pomeriggio con una buona affluenza di pubblico grazie al sole tornato a splendere. Nel frattempo, però, rimane l'amarezza per il gesto, denunciato ai carabinieri.

«Pochi guastafeste che rovinano un giorno di festa per la nostra città - commenta Giorgio Lorenzoni, presidente della Pro loco che coordina le iniziative insieme a Comune e Centro tradizioni Borgo San Rocco - Non è questo lo spirito che deve accompagnarci alla Capitale europea della cultura e mi aspetto che i responsabili siano isolati perché atti di questo tipo non si verifichino più. La fortuna è che l'area sia coperta da diverse videocamere, le autorità stanno già visionando i filmati e i colpevoli saranno individuati a breve», prosegue Lorenzoni che si augura «si tratti di una bravata».

«La giornata è comunque salva e, alle 11 di mattina, i volontari erano già pronti ad accogliere le persone che hanno voluto festeggiare con noi il compleanno di Gorizia» conclude Lorenzoni. Nel frattempo, quindi, prosegue il calendario di attività che domani (domenica 28 aprile) avrà il proprio clou proprio in concomitanza con il "compleanno" di Gorizia: nel 1001, infatti, veniva citato ufficialmente per la prima volta il nome della città nella bolla dell'imperatore Ottone III.

Domenica in città arriverà inoltre da Treviso alle 10.05 il Treno della Contea di Gorizia, con locomotiva elettrica e carrozze Centoporte degli anni Trenta, con circa 300 passeggeri a bordo. Le iniziative cominceranno appunto in Borgo Castello, dove alle 10 un chiaro e forte messaggio di pace sarà inviato congiuntamente dai sindaci di Gorizia, Nova Gorica e Lienz, che piantumeranno tre specie di rose dei rispettivi territori.

Dalle 11 alle 18, sempre in Borgo Castello, sarà allestito un accampamento a cura di Invicti Lupi, con tanto di dimostrazioni didattiche. Alle 11 ai Giardini pubblici Antonella Gallarotti e Antonio Devetag parleranno di “Gli ultimi conti di Gorizia, Leonardo e Paola Gonzaga”. Alle 12 Carlo Del Torre illustrerà le ricette storiche del territorio, con “A tavola con il conte di Gorizia”, mentre alle 12.45 ci sarà l’aperitivo della Contea a base di prodotti locali. Alle 17 sarà proposto un concerto della Fanfara della Brigata Pozzuolo del Friuli.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.