Sessanta artisti da tutto il mondo per festeggiare i 40 anni del Kulturni dom di Gorizia

Sessanta artisti da tutto il mondo per festeggiare i 40 anni del Kulturni dom di Gorizia

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Sessanta artisti da tutto il mondo per festeggiare i 40 anni del Kulturni dom di Gorizia

Di Redazione • Pubblicato il 29 Mar 2021
Copertina per Sessanta artisti da tutto il mondo per festeggiare i 40 anni del Kulturni dom di Gorizia

La mostra collettiva sarà aperta dopo le feste pasquali e visitabile fino al 15 maggio. La speranza nella ripartenza.

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Il Kulturni dom di Gorizia celebra quest’anno il suo 40esimo anniversario d’attività (1981 – 2021). Nell’ambito dei festeggiamenti, il Consiglio di amministrazione - malgrado il coronavirus - sarà promotore di diverse iniziative, che culmineranno con la manifestazione principale nel prossimo mese di novembre. Come introduzione, il Kulturni ha programmato l’allestimento nella propria galleria della mostra collettiva internazionale “Rokovanje kultur – La cultura in una stretta di mano - Culture in t’une strete di man”, che vedrà la partecipazione di ben oltre 60 pittori provenienti in gran parte dalla nostra Regione, come pure dal resto d’Italia, Slovenia, Croazia e Bosnia, con l’esposizione delle opere, che sono state donate al Kulturni dom.

Nell’occasione, le opere saranno esposte nella galleria di via Brass. Per l'evento, il presidente del Kulturni dom Igor Komel, ha esposto un proprio pensiero: “L’attuale situazione sociale del Covid-19 suscita molte preoccupazioni e ci induce a porci, in modo esplicito e diretto, un’importante domanda: Quale può essere il ruolo sociale della cultura nel contesto in cui viviamo? L’unica risposta possibile è che la cultura è la nostra stella polare e la sorgente di una speranza collettiva, anche se la realtà in cui viviamo ci fa pensare soltanto a intrighi perpetrati sotto un cielo oscurato da nubi che non annunciano certo giornate di sole".

"L’iniziativa Rokovanje kultur / La cultura in una stretta di mano / Culture in t’une strete di man - prosegue -, propone un percorso innovativo, una cultura sociale e solidale aperta a trecentosessanta gradi su tutti gli orizzonti dell’umano, in grado di farci approdare, trasportandoci con sicurezza fra le onde tumultuose del mondo attuale, su rive più tranquille e serene. Se soffermiamo lo sguardo sul nostro territorio, vediamo che l’iniziativa si configura come simbolo di nuove aperture culturali, di punti di vista innovativi, di un modo diverso di concepire il mondo, cosa che le distratte generazioni goriziane di oggigiorno non hanno saputo o voluto fare".

"Nei 40 anni della sua attività - conclude -, il Kulturni dom ha perseguito con tutti i mezzi possibili l’obiettivo di realizzare proprio questa “stretta di mano”: un simbolico incontro amichevole tra France Prešeren e Dante Alighieri, che ha contribuito ad arricchirci sotto il profilo culturale, stimolando il nostro desiderio di conoscenza e di collaborazione tra 'vicini' di buona volontà.” La mostra collettiva ad ingresso libero, sarà regolarmente aperta al pubblico, secondo le disposizioni dopo le festività pasquali e rimarrà aperta fino al 15 maggio 2021. I promotori avvertono i partecipanti che sarà obbligatorio rispettare le adeguate distanze e indossare le mascherine.

Foto di repertorio.

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