Capriva, toni accesi tra sindaco e opposizione: «Noi aggrediti e offesi»

Polemica dentro e fuori l'Aula. Rossella Dosso accusa: «Trattati in modo svilente», il sindaco respinge.

Sono volate scintille nell’ultimo consiglio comunale di Capriva del Friuli. Soprattutto al suo esterno, dopo la discussione nata in Aula e riversata in rete: il gruppo di minoranza Capriva 3.0 ha attaccato la giunta e il primo cittadino Daniele Sergon, soprattutto alla luce del passaggio di quest’ultimo tra le fila di Progetto Fvg. “È stata una seduta veramente vergognosa - commenta Rossella Dosso - dove io e Luca Michelutti siamo stati aggrediti verbalmente in modo maleducato e con astio dal sindaco, nonché da alcuni consiglieri”.

La compagine di opposizione aveva puntato il dito verso la lista di maggioranza “che si dichiara civica, anche se sostenuta dal Pd come ha dichiarato lo stesso Diego Moretti, e i cui membri sono schierati politicamente”. L’esponente guarda comunque con favore il passaggio di Sergon nella formazione di centrodestra, criticando però le parole del capogruppo Paolo Piccini: “Ha detto che quando il sindaco è a Capriva, veste la casacca della lista civica ma, quando esce dal territorio, diventa esponente del partito. È veramente ridicolo”.

Sempre dai banchi della maggioranza, Dosso accusa che sono arrivati commenti screditanti sulle interrogazioni presentate: “Hanno detto che portiamo temi di basso livello, invece noi parliamo di problemi che ci sono e che vediamo con i nostri occhi ma l’amministrazione non risolve”. Difende quindi il lavoro svolto in questi mesi: “Facciamo quello che deve fare la minoranza e il sindaco se ne deve fare una ragione, anche se non era abituato a ciò”. Dall’altra parte, il capo della giunta smentisce la ricostruzione e si dice stupito del comportamento del gruppo, rivendicando la propria disponibilità.

“Loro hanno presentato un’interrogazione sul tema dell’alta velocità in strada - sottolinea il primo cittadino - ed è un tema che abbiamo trattato già decine di volte”. Proprio su questo argomento, il consigliere di maggioranza Pierpaolo Braidotti è intervenuto dicendo che “non si può parlare di solo una via - prosegue il sindaco - ma bisogna guardare agli interessi di tutta la comunità”. Sergon punta poi il dito sul fatto che “in Aula, Michelutti e Dosso si dicono pronti a dialogare e che non attaccano l’amministrazione, ma quando tornano a casa qualcosa cambia. Forse gli arriva qualche suggerimento”.

La discussione accesa è stata comunque parte di una seduta che, sulla carta, non riservava particolari tensioni. Lunedì, infatti, si è votato una variazione di bilancio con il voto positivo di tutti, ad eccezione di Capriva 3.0, per aggiungere 20mila euro ai 100mila stanziati dalla Regione per asfaltati e marciapiedi. L’obiettivo è terminare la progettazione degli interventi su via Alpi Giulie e via Zorutti entro l’anno. A questi, si aggiungono 40mila per pulire fossi e scoli d’acqua. Passaggio tecnico anche sulla variante urbanistica per la nuova pista ciclabile.

Infine, l’assise ha dato il via libera all’ingresso del Comune nella rete dei territori amici delle api. Si tratta della seconda realtà in Friuli Venezia Giulia a farlo, dopo Montereale Valcellina, e ciò avvierà una serie di iniziative a sostegno dei piccoli animaletti. Tra le attività, il sostegno all’apicoltura locale e laboratori nelle scuole nonché la semina di fiori e piante più “attraenti” per le api.

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