la mattinata
Cammino fino alla cima del Calvario, in 1200 alla Marcia del donatore a Lucinico

Il tracciato della marcia si è rivelato vincente anche quest'anno, regalando ai camminatori una bella esperienza. Gruppo più numeroso da Campolongo Tapogliano.
Ben positivo il riscontro della seconda edizione della Marcia dei donatori a Lucinico, che domenica mattina ha registrato oltre 1200 partecipanti. Il clima primaverile ha certamente agevolato la giornata, richiamando persone non solo da Gorizia ma anche da fuori. Il tracciato della marcia si è rivelato vincente anche quest'anno, regalando ai camminatori una bella esperienza. La salita al monte Calvario ha premiato gli sforzi dei partecipanti con un panorama mozzafiato, con un momento di pace e bellezza.
La presenza numerosa delle consorelle della Fidas Isontina, come ha spiegato il presidente del gruppo locale Cristian Mian, ha dimostrato il forte legame e impegno della comunità verso la causa del dono del sangue. Il primo gruppo, quello dell'Afds Campolongo-Tapogliano, ha sfoggiato una partecipazione di ben 115 persone, seguito dai Danzerini di Lucinico. Al termine della camminata, sono stati premiati anche il partecipanti più giocane, ossia un bambino di un anno di età, e quello più anziano, con un lucinichese classe 1940.
Ora, per il gruppo non ci sono altre iniziative nel prossimo futuro. «Organizzare un evento di tale portata richiede tempo e risorse considerevoli - commenta Mian - L'autoemoteca è stata presente qui sul posto un mese fa. È evidente che eventi come questo sono cruciali per sensibilizzare la popolazione sull'importanza della donazione». A controllare il corretto svolgimento della mattinata, lungo i tre percorsi da 7, 14 e 20 chilometri, c'erano una cinquantina di volontari. In estate, comunque, il gruppo dei donatori si rimetterà in moto per altre iniziative.
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