Un segno per ripartire con speranza, Cormons illuminata per il Natale

Durante l'accensione dell’albero donato dalla gemellata Friesach, il presidente Fedriga ha annunciato lo stanziamento di ulteriori 30 milioni nell'imminente legge di Stabilità per la ricostruzione post maltempo.

Cormons ha acceso il suo Natale in una piazza Libertà gremita, avvolta dall’atmosfera colorata e intensa di un gesto che quest’anno va oltre la semplice tradizione. L’albero installato al centro della piazza, arrivato dalla cittadina austriaca di Friesach, non è solo il simbolo del gemellaggio attivo dal lontano 1984, ma un segno concreto di vicinanza in un momento in cui il territorio sta ancora facendo i conti con le ferite lasciate dal maltempo di metà novembre.

Proprio per sottolineare questa dimensione di solidarietà, alla cerimonia di accensione ha partecipato il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. Nel suo intervento ha richiamato il grande lavoro compiuto da istituzioni e cittadini nelle settimane successive all’alluvione, annunciando un ulteriore impegno economico della Regione. «Sono oggi qui a Cormons per testimoniare la vicinanza a una comunità duramente colpita dal maltempo che si è subito rimboccata le maniche per rialzarsi – ha affermato – e per la quale annuncio che, dopo i primi 5 milioni stanziati subito, la Regione metterà a disposizione 30 milioni nell’imminente legge di Stabilità».

Parole seguite da un messaggio di incoraggiamento rivolto alla cittadinanza: «Le luci di quest’albero illuminino la speranza e la ripartenza. La forza delle persone di questa terra è sorprendente; quando sono venuto qui pochi giorni dopo il dramma non ho visto gente che piangeva ma tanti cittadini al lavoro che si adoperavano per ricominciare e per aiutare gli altri». Fedriga ha poi ringraziato Protezione civile, Vigili del fuoco, forze dell’ordine e volontari per l’impegno mostrato sin dal primo momento dell’emergenza.

A fare gli onori di casa è stato il sindaco Roberto Felcaro, visibilmente commosso durante il suo intervento. Il primo cittadino ha ricordato la portata dell’evento calamitoso e l’impegno corale che ne è seguito: «Le immagini di ciò che è accaduto con l’alluvione sono ancora davanti agli occhi di tutti noi, sono stati giorni difficili e tutti quanti abbiamo fatto il massimo per tornare perlomeno a una parvenza di normalità».

Felcaro ha poi voluto dedicare un pensiero particolare ai cittadini, protagonisti instancabili della ripartenza: «Al netto dell'intervento della Regione, della Protezione civile e di tutte le forze dell'ordine, il mio più sentito ringraziamento va ai cormonesi, che ancora una volta hanno dimostrato di essere persone capaci di andare avanti, senza restare immobili a piangersi addosso. In quanto sindaco non posso che essere infinitamente orgoglioso della comunità che rappresento».

Accanto al sindaco erano presenti il presidente della Pro Loco, Massimo Mazzarol, il parroco di Cormons mons. Stefano Goina, il consigliere regionale Diego Bernardis e un rappresentante di Friesach, giunto appositamente per consegnare quello che, nella tradizione austriaca, è un dono augurale di armonia e rinascita.

L’accensione dell’albero ha inaugurato formalmente il calendario degli appuntamenti natalizi a Cormons, che anche quest’anno propone un’offerta culturale variegata e molto partecipata. Martedì 9 dicembre il Teatro Comunale ospiterà Lo Schiaccianoci dell’International Classical Ballet, mentre il 12 dicembre in Sala Civica l’Associazione Ungrispach presenterà La notte di Santa Lucia – Poesie di luce, un evento dedicato alla tradizione nordica e ai più piccoli.

Gli eventi inizialmente programmati per sabato 13 dicembre – che comprendevano le letture natalizie per bambini curate dalla Biblioteca Comunale, gli interventi della Web Radio della Consulta Giovani, lo spettacolo Deamones Noctis, il numero con sputafuoco del Duo Ma’Mè e la rappresentazione serale Le folli notti del giovane Frankenstein – sono stati tutti rinviati a sabato 6 dicembre, a causa del lutto cittadino proclamato in concomitanza con i funerali di Guerrina e Quirin, le due vittime della frana di Brazzano. Un segnale di rispetto e vicinanza che il Comune ha ritenuto doveroso, in una fase ancora delicata della vita della comunità.

Il programma proseguirà poi regolarmente con le iniziative di domenica 14 dicembre, che porteranno in piazza attività per bambini e uno spettacolo di magia, mentre nel pomeriggio il Teatro Comunale ospiterà Il Canto di Natale del Centro Teatrale Da Ponte. A seguire, il 18 dicembre, arriverà uno degli appuntamenti più attesi: The Spirit of New York, concerto del New York City Gospel Choir diretto da Mark Anthony Henry.

Il fine settimana successivo vedrà protagonisti prima i Dolci fiocchi di neve della Pasticceria Poppella, in arrivo da Napoli il 20 dicembre, e poi la tradizionale Crostata del Collio il 21. Dopo Natale, il 26 dicembre sarà la volta dei Remengo Brothers, seguiti dall’aperitivo con dj del 27. A chiudere ufficialmente le festività sarà, domenica 28 dicembre, il Baule dei messaggi del mattino e l’aperitivo caldo del tardo pomeriggio. Parallelamente, dal 1° al 10 dicembre, al Teatro Comunale è in corso la rassegna Circuito cinema, che propone ogni sera un film diverso.

Il Comune invita i cittadini a consultare il sito istituzionale e i canali social della Pro Loco per eventuali aggiornamenti, soprattutto in relazione alle modifiche dovute al lutto cittadino o a eventuali esigenze organizzative. La programmazione, sebbene ricca e variegata, rimane infatti legata alla particolare sensibilità del momento che Cormons sta attraversando.

Foto di Anna Laura Monticolo

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