Da 27 anni Patrimonio dell’Unesco, Aquileia guarda al futuro e all’accessibilità dei siti

Da 27 anni Patrimonio dell’Unesco, Aquileia guarda al futuro e all’accessibilità dei siti

LA CITTÀ ROMANA

Da 27 anni Patrimonio dell’Unesco, Aquileia guarda al futuro e all’accessibilità dei siti

Di Redazione • Pubblicato il 02 Dic 2025
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Fondazione Aquileia delinea un modello di gestione condivisa dei siti regionali puntanti a inclusione e innovazione. L’evento il 5 dicembre.

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In occasione del 27esimo anniversario dell’iscrizione di Aquileia nella World Heritage List UNESCO, venerdì 5 dicembre si terrà il convegno “Aquileia patrimonio di tutti”, una giornata di approfondimento e confronto, organizzata dalla Fondazione Aquileia, dedicata alla valorizzazione dei siti UNESCO del Friuli Venezia Giulia, al tema dell’accessibilità culturale e alle nuove forme di valorizzazione del patrimonio attraverso innovazione, inclusione, creatività e partecipazione del territorio. L’appuntamento, ospitato nello spazio convegni della Cantina Ca’Tullio ad Aquileia, riunirà istituzioni regionali e locali, enti culturali, musei, professionisti, associazioni e realtà del terzo settore per fare il punto sulle strategie comuni e sui progetti in corso. L’intera mattinata sarà accessibile a tutti grazie alle trascrizioni in tempo reale delle conversazioni fruibili sul proprio telefono.

Come sottolinea il presidente della Fondazione Aquileia Roberto Corciulo “Aquileia patrimonio di tutti” si propone così «non solo come momento celebrativo, ma come un’occasione per guardare avanti e sviluppare una visione condivisa del ruolo dei patrimoni UNESCO nella vita delle comunità locali. Una giornata che conferma Aquileia come luogo di dialogo, innovazione e partecipazione, capace di unire storia e futuro».

La mattinata, introdotta e moderata dalla giornalista Monica Bertarelli, si aprirà con i saluti delle autorità locali e dei rappresentanti delle istituzioni culturali del territorio, per poi entrare nel vivo con una riflessione sul modello di gestione condivisa dei cinque siti UNESCO regionali. Marisa Dovier - PO della Direzione centrale cultura e sport della Regione Friuli Venezia Giulia - e Milena Grion, Responsabile Area Servizi alle istituzioni di ComPA FVG con gli esperti Marco Valle e Marco Marinuzzi presenteranno infatti i primi risultati di un’analisi congiunta che mira a definire strategie integrate, capaci di coniugare tutela, promozione e fruizione sostenibile dei beni riconosciuti dall’UNESCO. Un lavoro che punta a rafforzare la rete regionale del patrimonio e a promuovere nuove opportunità per le comunità che lo vivono quotidianamente. L’obiettivo è delineare un modello integrato di tutela, promozione e fruizione sostenibile capace di generare valore culturale, sociale, ambientale ed economico per le comunità locali. Tema centrale del convegno sarà l’accessibilità culturale, affrontata sia attraverso la presentazione dei progetti finanziati dalla Regione Friuli Venezia Giulia finalizzati all’adeguamento dell’offerta relativa al patrimonio culturale, posto sotto la tutela dell’UNESCO, alla Direttiva UE 2019/882 “European Accessibility Act - EAA”, sia attraverso testimonianze ed esperienze concrete maturate sul territorio per rendere fruibili a tutti patrimoni archeologici, urbani e museali.

Interverranno Marisa Dovier e Roberto Corciulo, Presidente di Fondazione Aquileia per il sito “Area archeologica e Basilica patriarcale di Aquileia” Silvia Savi, Assessore alla Cultura, Turismo e Attività Produttive del Comune di Palmanova per il sito seriale “Opere di difesa veneziane tra il XVI e il XV I secolo: Stato da Terra – Stato da Mar occidentale” Daniela Bernardi, Sindaco del Comune di Cividale per il sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”, Cristina Querin, funzionaria ufficio turismo e istruzione Comune di Caneva per il “Sito palafitticolo di Palù di Livenza”.
La giornata offrirà anche uno sguardo internazionale grazie all’intervento di Karen Bergman, responsabile dei programmi di accessibilità del Guggenheim Museum di New York, che converserà con Federico Spoletti, ceo di Sub-Ti: il suo lavoro si concentra sulla promozione di programmi educativi dinamici per visitatori di ogni livello di abilità ed esperienza, tra cui il programma Mind’s Eye per partecipanti non vedenti o ipovedenti.

Il convegno darà spazio anche alla creatività e ai progetti che coinvolgono cittadini, imprese ed enti culturali. Tra questi, “Raggi di Vite”, che ha come beneficiari gli studenti della nuova accademia nata a Udine per consentire il proseguimento degli studi anche a giovani con disabilità intellettive. Tra i risultati di progetto vi è il cortometraggio “Lucerne, lucerne e ancora lucerne” realizzato con il supporto del MAN di Aquileia.

Verranno inoltre presentati i nuovi strumenti digitali pensati per rendere Aquileia più accessibile: interverranno Massimiliano Soresini, CEO e co-founder di SoNi Srl e Roberto Corciulo, con gli avatar di “Aratria Galla” e di un archeologo che interagiscono con il visitatore rispondendo alle domande sulla storia di Aquileia sviluppati per far conoscere, in modo coinvolgente ed immersivo, i siti archeologici e culturali Aquileia.

Seguirà, a cura di Mattia Vecchi e Anna Viganò, referenti comunicazione e accessibilità della Basilica di Aquileia, un’illustrazione sulle videoguide accessibili con audiodescrizione, sottotitolate e tradotte in LIS realizzate dalla Basilica e l’anteprima del cortometraggio “Il Silenzio di Bassilla” che include la partecipazione di persone diversamente abili di CAMPP presentato da David Ballaminut, autore del progetto e della sceneggiatura. In chiusura del panel la presentazione, a cura di Elena Rocco e Giovanna De Apollonia della pubblicazione “Alla scoperta della Domus di Tito Macro”, una guida accessibile in facile da leggere e CAA” con autori Barbara Porcella e Cristiano Tiussi, frutto di una collaborazione tra Fondazione Aquileia, Radio Magica ETS e con il sostegno di Università Ca’ Foscari Venezia.

La giornata sarà arricchita anche da una riflessione sul progetto CREAttivo #7, condotta da Sabrina Zannier di Maravee Projects, ideatrice e direttrice artistica insieme a Gian Piero Brovedani direttore della Scuola Mosaicisti del Friuli, Roberto Corciulo presidente della Fondazione Aquileia, Nadia Vacchiano, responsabile commerciale Legnolandia ed Emanuele Zorino, sindaco del Comune di Aquileia. Il progetto mette in relazione arte musiva, produzione industriale e servizi pubblici per innovare il modo di raccontare la città.

In chiusura, sarà illustrato il protocollo d’intesa tra la Biosfera UNESCO del Monte Peglia e il sito UNESCO di Aquileia, un accordo che intende costruire sinergie tra patrimonio naturale e patrimonio culturale. Il protocollo punta a promuovere turismo sostenibile, scambi culturali e collaborazioni orientate alla tutela del pianeta, ponendo particolare attenzione ai temi della diplomazia climatica e della cooperazione internazionale. Intervengono Francesco Paola, presidente dell’associazione Monte Peglia per UNESCO e Cristiano Tiussi, direttore di Fondazione Aquileia.

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