Aziende in difficoltà nella Goriška, crescono le richieste di prestiti

L'attività del fondi creato dai comuni della regione, stanziati 1,7 milioni di prestiti nel 2021

L’economia della Goriška continua a soffrire a causa della pandemia. Per aiutare le aziende locali, il Fondo pubblico per le piccole imprese - istituito dai comuni della regione statica della Slovenia - ha stanziato 706.800 euro attraverso vari bandi nel 2021. Sul fronte degli interventi per mitigare le conseguenze della diffusione del Covid, ammontano a 220.300 euro i contributi erogati, con un impennata del 130% rispetto a quanto concesso nel 2020. Aiuti che sono stati annunciati anche per il 2022, mentre crescono anche i prestiti senza interessi.

Il Fondo ha infatti concesso mutui a tasso zero per oltre 1,7 milioni di euro. Di questi, 1,3 milioni sono andati ai bisogni delle imprese, mentre 407.700 euro a supporto dell’agricoltura. A beneficiare di queste misure - erogate per il secondo anno consecutivo - sono le attività dei territori di Nova Gorica, Šempeter-Vrtojba, Renče-Vogrsko, Merna-Castagnevizza, Canale d’Isonzo e Brda. Imprenditori e imprese hanno ricevuto 661.295 euro per investimenti, di cui 429.495 euro per attrezzature e 231.800 euro per l'acquisto, costruzione o adeguamento di locali commerciali.

Per quanto riguarda le attività agricole, la maggior parte delle aziende ha investito nell'acquisto di attrezzature agricole, con 307.800 euro in prestiti senza interessi. A Nova Gorica, 27 realtà hanno incassato un totale di 875.795 euro. “Abbiamo creato un bando in cui gli imprenditori possono ottenere un prestito a tasso zero di 20mila euro con un periodo di rimborso di 3 anni - ha spiegato la direttrice del Fondo, Iris Podobni -. Ora copriamo la metà del costo di garanzia del prestito. In questo modo lo scorso anno abbiamo aiutato 10 imprenditori del territorio”.

A loro sono andati 189.800 euro di prestiti, quasi il 160% in più rispetto all'anno precedente. Inoltre, “durante tutta l'epidemia, abbiamo anche aiutato gli imprenditori a rinegoziare i prestiti già contratti”, lavorando su 49 casi e “consentendo così ai mutuatari di superare più facilmente i momenti più difficili e adattare le loro operazioni. Le nostre offerte continueranno ad essere senza interessi in futuro, con un periodo di rimborso fino a otto o nove anni e rimborso trimestrale delle rate del prestito. In questo modo, aiutiamo ad avere più spazio di manovra”.

Il sindaco di Nova Gorica, Klemen Miklavič, commenta soddisfatto i dati, rilevando che la misura “è l'unico fondo di questo tipo in Slovenia e rappresenta un'assistenza aggiuntiva all’economia”. Il primo cittadino ha quindi ricordato che “i comuni fondatori coprono integralmente i costi di funzionamento, oltre a stanziare annualmente risorse per aumentare il patrimonio. Pertanto, il Comune di Nova Gorica stanzia annualmente 100mila euro per il funzionamento e quasi 122mila euro per l’incremento". Oltre a ciò, ci sono diverse iniziative di sostegno alle imprese.

Miklavič ha quindi rimarcato i progetti sulla nuova Zona economica e commerciale di Kromberk. “Il comune della città si sta anche impegnando per creare un ambiente favorevole allo sviluppo economico. Il Primorska Technology Park, di cui è co-fondatrice, si occupa della creazione e dello sviluppo di giovani imprese innovative con un programma di incubazione. Partecipa attivamente a tutti i progetti imprenditoriali innovativi nella regione”. Attività a cui da qualche si è affiancato anche il nuovo Xcenter in centro città.

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